Collezione: Marco Carnà
Marco Carnà: l'artista del Duomo di Monza
Marco Carnà è famoso a Monza per aver realizzato le splendide vetrate del Duomo di Monza. Artista rivoluzionario e uomo libero, Carnà ha lasciato un segno indelebile nell'arte contemporanea. Ora, i critici riaprono il suo studio con l'obiettivo di restituirgli il posto che merita.
Nato nel 1929 a Carnate, in Brianza, Marco Carnà ha vissuto lì fino al 2021, rimanendo fedele alle sue radici. Il suo vero cognome era Colombo, ma decise di adottare il nome "Carnà", l'antica dizione di Carnate, per distinguersi e evitare l'anonimato di un cognome comune a centinaia di lombardi.
Carnà è stato un pioniere dell'avanguardia e ha saputo coniugare l'arte con la pubblicità, costruendo una carriera che ha saputo superare i fallimenti e trasformarli in libertà creativa. "Sui miei fallimenti ho costruito la mia libertà", diceva. Nel 2024, un'antologica dedicata a lui celebrerà il rivoluzionario che ha firmato le vetrate del Duomo di Monza, restituendogli finalmente il riconoscimento che merita.
Dal 1963 in avanti la pittura di Carnà subì una svolta: ispirandosi alle raffinerie e alle fabbriche, creò i celebri “tubi”, che diventarono la cifra della sua ricerca formale. Le sue estroflessioni divennero quindi la base per l’esplorazione di un nuovo stile artistico, quello delle “scultopitture”. Tali pitture a rilievo, che reinventano la figurazione in chiave Pop, vennero chiamate dall’artista stesso “Ironie"