C'era una volta, in un piccolo villaggio ai confini di Milano, una giovane donna di nome Cenerentola. Contrariamente alla famosa favola, questa Cenerentola moderna non aspettava il suo principe azzurro, ma piuttosto aveva una passione per le scarpe stravaganti. Il suo sogno era trovare la scarpa perfetta che la rendesse unica e audace, proprio come lei.
Un giorno, mentre passeggiava per la città, Cenerentola sentì parlare di un negozio famoso chiamato "Amerigo Milano”. Decise di visitare il negozio, convinta che lì avrebbe trovato la scarpa dei suoi sogni.
All'entrata del negozio, fu accolta da un gentile commesso di nome Vittorio Emanuele, famoso per la sua maestria nell'arte di vendere cose uniche. Cenerentola esplorò con occhi brillanti la vasta collezione di friulane artigianali fatte a mano dalle Regine del Forte esposte come opere d'arte su scaffali di legno pregiato.
Vittorio Emanuele, notando l'entusiasmo di Cenerentola, le propose di provarne un paio che sembravano fatte apposta per lei. Era una friulana di Teddy rosa, con dettagli dorati e un tocco di eleganza che rispecchiava la sua personalità.
La giovane donna infilò la scarpa e, come per incanto, si adattò perfettamente al suo piede. Era come se quella friulana fosse stata creata su misura solo per lei. Cenerentola si guardò nello specchio, sorridendo soddisfatta. Quella non era solo una scarpa, ma un simbolo della sua individualità e del suo stile unico.
Da quel giorno, Cenerentola camminò con la testa alta, indossando con fierezza la sua friulana. La storia di questa Cenerentola moderna si diffuse in tutto il villaggio, ispirando le persone a essere autentiche e ad abbracciare la propria individualità, un passo alla volta. E così, in un piccolo negozio chiamato "Amerigo", una favola moderna prese vita attraverso una friulana speciale e la determinazione di una ragazza audace.
Almaricus